Sono contenta. Sono contenta di essermi svegliata da quel sonno materno. Quel sonno in cui, quando si hanno bimbi, si regredisce sempre un pó intellettualmente. Perché tra nasini e culetti da pulire, non c´è tempo per se stessi, per la bellezza, per la cultura intesa come letteratura, arte e musica da vivere in prima persona. All´inizio di questo anno come potete anche leggere in quest´altro post, grazie anche al mio journal bullet nel quale avevo elencato una serie di GOALS da conseguire, mi ero prefissa di raggiungere vari obiettivi ed ora alla fine del primo semestre dell´anno posso dirmi davvero soddisfatta.

  • Ho visitato un consistente numero di musei ed esposizioni
  • sono uscita quasi settimanalmente con gli amici, balsamo per la mente! L´ho sempre detto!
  • ho aumentato le visite al blog vertiginosamente ( di questo parlerò in questo post)
  • siamo riusciti a visitare due nuovi paesi su 3, che rappresenta l´obiettivo annuale.
  • ho portato avanti gli incontri dello scambio libri con gli italiani ad Amburgo
  •  abbiamo effettuato il primo workshop dell´anno per bambini in cucina creando un nuovo gruppo bimbi/genitori

Il bullet journal non è altro che una agenda speciale su cui scrivere attraverso schemi e grafici tutti i propri obiettivi, le liste, i progetti ecc.

Rappresenta un struttura flessibile e personalizzabile per organizzare appuntamenti, cose da fare , anche sogni realizzabili a lungo termine modo da essere più efficienti. Ma non dico altro mi riservo di parlarne in un altro post, volevo solo accennare al bullet journal perché scrivere gli obiettivi per me ha rappresentato una marcia in più per poi realizzarli. Io ci avevo annotato tra i vari progetti anche alcuni obiettivi per il blog, per esempio su quali gruppi postare il blog durante la settimana,quali post scrivere durante il mese , ecc..

BLOG

Se vi dico che ho aumentato le visite al blog del 1000% mi credete? ( solo in alcuni mesi)

La foto è molto chiara, piú o meno la media delle visite mensili al blog nel secondo semestre del 2017 altalenava intorno ai 650 visitatori unici, a distanza di sei mesi questa media è salita a quasi 4000 visitatori mensili. Purtroppo questa media semestrale si è notevolmente abbassata perché ad Aprile siamo stati un mese intero senza internet a casa. Infatti avevamo un guasto che la Telekom tedesca non ci ha risolto a causa di uno sciopero prolungato e dal telefono era impossibile per me scrivere i post. Abilmente ho connesso poi il telefono al portatile, usandolo come modem, ma solo a fine mese e quindi ho riportato un risultato mensile miracoloso.

COME HO AUMENTATO LE VISITE AL BLOG?

Lavorandoci con passione, amore e tenacia. A fine giornata dopo aver lavorato a studio, dopo aver preparato la cena e trascorso le due ore più dure della giornata con i bambini stanchi e lamentosi,  quando poi andavano finalmente a letto, mi facevo un caffè e scrivevo.

Quelli che ho scritto in questo mesi sono post inerenti ai nostri viaggi, sia attuali che di qualche anno fa, la mia vita da expat e qualche post riflessivo e introspettivo. L´aumentare immediato delle visite  mi ha sicuramente caricata giá dal primo mese. Basta crederci, credere che scrivere e condividere il proprio blog sui social sono due risorse sufficienti per aumentare il traffico. Non scrivo SEO, per principio. Non voglio perdere la mia spontaneità nello scrivere, non voglio scrivere per essere letta da chicchessia nell´etere, a me piace avere il mio pubblico. In ogni caso, trovo giusto  soffermarsi non solo sulla quantità, ma anche – e soprattutto – sulla qualità del traffico.

Un esperto mi disse che un titolo al post “ Istantanee da Vienna” non se lo sarebbe filato nessuno, rispetto invece a “ cosa fare a Vienna”, l´importante è saperle le cose, poi ognuno agisce. Questo è lo stesso motivo per cui io non hjo mai voluto monetizzare il mio blog, ho sempre pensato che con l´entrata in gioco del denaro, avrei perso spontaneità nello scrivere, e me ne sono ben vista dall´accettare proposte che in passato non sono mancate.

Ci sono tante regolette per aumentare il traffico al blog che io non seguo, ospitare e farsi ospitare da altri blogger, interagire con i commenti (scusatemi me ne dimentico!!), non mi sono mai realmente informata sull´importanza della Meta Description, ecc.. Ma nonostante io navigassi a vista da sola e a modo mio sono riuscita ad avere risultati soddisfacenti per il mio blog. E ne sono strafelice. Grazie a tutti quelli che mi hanno letta e continuano a farlo!

GRUPPI FACEBOOK

La condivisione dei post nei social network, in particolare in facebook per me è stato importantissima. Da li proviene la più grande percentuale di visitatori.

Ma per riuscire a mantenere credibilità e affezionati sui vari gruppi serve organizzazione. È in arrivo sul blog un post sui gruppi facebook dove postare il proprio link al blog, l´utenza dei gruppi, le regole, il metodo di gestione degli admin di questi gruppi e tanto altro.

Restate sintonizzati!