Eccomi “quasi sicuramente” a scrivere l´ultimo post di questo lunghissimo e intensissimo 2017, le riflessioni di fine anno!

! La casa é piena di disordine, cibo alternato a cartoni, vestiti puliti in procinto di essere sistemati in valigia e regali da montare. Peró che belle sono le vacanze? La tranquillitá, la flemma, la svogliatezza, lo sbadiglio contagioso, le pantofole ai piedi!

Ah dolce far niente!

Mi piace a fine anno fare il bilancio delle cose vissute e quest´anno devo dire é andata davvero alla grande! Un figlio ha imparato a camminare e a parlare, un altro a leggere e a scrivere. Abbiamo tutti iniziato una nuova vita in nuove strutture ( tranne il Boss, che lui lavora da 23 anni con gli stessi colleghi nella stessa impresa!) I bimbi hanno iniziato rispettivamente l´asilo e la scuola e io un nuovo lavoro in un studio di architettura. Spesso siamo ben organizzati ma molte volte ci facciamo trascinare dalla corrente e dal vento amburghese.

E ora finalmente sono arrivate le vacanze natalizie, con tutto l´entusiasmo che si respira in una casa dove ci sono bambini!

Il nostro obiettivo annuale rispetto ai viaggi sta per compiersi visiteremo un terzo paese nuovo a fine anno, partiremo infatti per Malta! Come sono infantile in questa cosa! E come mi piacere esserlo! 😉 La Corea del sud e il Montenergro ci hanno letteralmente affascinati quest´anno. Anche i cinque giorni a Tokyo sono stati eccitanti e abbiamo conosciuto un sacco di persone speciali. E´stato un anno non spericolato a livello di viaggi ma la priorità era incanalare bene le nostre vite al giro di boa. Non ci sono stati per fortuna particolari momenti tristi se non quelli dovuti alla potatura dei rami secchi. Mi piace definire cosí quelle persone che non meritano stare sul mio albero. Certo é che la potatura ha bisogno di un sacco di energie. Mica si afferra velocemente la cesoia a doppio taglio e zac!  Incredulità, disorientamento, a volte persino rabbia ma soprattutto, delusione sono  i  principali stati d’animo che provo di fronte all’improvviso voltafaccia di  persone che, fino a un giorno condividevano con me tempo, progetti, segreti, tutte quelle cose belle campate in aria che fanno pensare ad una parvenza di amicizia.  Ma gli errori di valutazione si fanno eccome! E liberarmi delle persone che non meritano la mia onestà é un qualcosa che mi fa sentire ancora più leggera e libera, a posto con me stessa. Se ci sono presenze che non portano benessere nelle nostre vite, vanno semplicemente allontanate. Non esistono prove, alternative, possibilità.

E finché si tratta di persone conosciute virtualmente sul web e viste si e no una volta l´arrabbiatura é cosa veloce,  in casi di amicizie ventennali il soffio di tristezza va e viene dal cuore. La malinconia ha le onde come il mare diceva Luca Carboni e non posso che condividere questo suo pensiero. É singolare come io abbia iniziato l´anno con la potatura e lo abbia concluso allo stesso modo. Ma alle porte c´e il nostro primo viaggio in 4 dopo ben 6  mesi di casa, scuola e lavoro e questo non può far altro che rinnovare le energie disperse negli ultimi giorni!

a Tutti voi che mi leggete auguro un splendido Natale e una buona scivolata allegra nel 2018.