da un anno piú o meno organizzo incontri con altri italiani ad Amburgo, almeno una volta al mese e ci scambiamo libri e film in Italiano. L´ultimo libro che ho preso all´incontro un mese fa é stato Limonov. Biografia di un personaggio russo che ha avuto mille vite in una. Capace di osservare la similitudine delle lampade di una suite di un grand Hotel a New York, firmate  Philippe Starck con quelle del carcere di Lefortovo. Criminale, poeta, scrittore, detenuto, amante, omososessuale, maggiordomo, rivoluzionario, nel libro viene raccontata la sua vita vissuta a pieno in vari stati del mondo: Russia, Francia, Ucrania, Usa, Croazia. É un libro ben scritto ma tostissimo, solo per persone forti.

Al centro esatto dell’America, nella minuscola Holt, Colorado, il paesaggio e le stagioni scandiscono i tempi e intrecci di esistenze semplici. Capaci di vivere senza gesti eclatanti ma con la dignità della consapevolezza, i  personaggi  popolano l’universo narrativo della Trilogia della pianura (Canto della pianuraCrepuscoloBenedizione) in cui Kent Haruf eleva a mio avviso la letteratura americana attraverso contenuti e poesia. Se non li avete correte a comprarli o a prenderli in biblioteca!

Un regalo su richiesta. Che libro vuoi? mi fu chiesto, regalami un De Silva, uno qualsiasi, voglio conoscerlo, risposi. Ed é arrivato non avevo capito niente. Einaudi nella quarta di copertina ci avvisa ”  Vincenzo Malinconico è un avvocato semi-disoccupato, un marito semi-divorziato, e soprattutto un grandioso, irresistibile filosofo naturale.” L´avvocato Malinconico é un napoletano che descrive anche la realtá della mia cittá , a tratti per caritá, ma lo fa con maestria e allegria, anche quando affronta temi drammatici. Malinconico é un di quei personaggi che non potete farvi sfuggire e quando avrete finito di leggere la sua storia vi mancherá tanto.