Winy Maas o risulta simpatico o insopportabile. dipende come ci si pone di fronte all’architettura credo. ieri nella conferenza, si è vestito da profeta e ci inviatava, noi, nuova generazione, aintrapendere una strada, quella del
Anno: 2006
come diceva il mio carissimo Gigi ” Giordà le sciacquette si piazzano tutte” io ringrazio tutti, quelli che scrivono cose carine e che mi elogiano. stasera scrivo per non piangere, troppi anni sola, già non
una domenica fatta di musica soft, biscotti, letture, meditazione, chat, rifiuti a pranzo e a cena dettati per telefono, con molta personalità… mi sono letteralemnte coccolata, mi sono venute delle idee per nuove sculture y
è stata una giornata già quasi estiva, bianca e celeste, non torrida, sono le 21, il sole s’intrufola a tentoni ancora nei vicoli di pietra di questo quartiere. svolto l’angolo di pintor Casas, il solito
il sole tarda a farsi timido, mi giro e noto che la torre di Collserola di Sir Norman Foster, brilla, come brilla il bordo del monitor spento di un collega assente…brilla Barcellona stopomeriggio, mi brillano