Cosa sono i cenote

I cenote sono fiumi sotterranei di acqua dolce.  Grazie l’erosione di pietre calcaree si sono formate grotte carsiche parzialmente o totalmente collassate. I cenote allo stadio di maturità sono simili a piccoli laghi circolari o lagune con cascatelle ai margini che scorrono sotto queste grotte.

Ammirare le stalattiti e le stalagmiti di Gran Cenote mentre si nuota nell´acqua turchese,  è stata una delle esperienze piu belle che io abbia mai fatto in viaggio. Mentre invece l´immersione mi ha creato un pó di paure claustrofobiche.

Cenote: luoghi sacri

Cenote (pronunciato in spagnolo standard  deriva direttamente dalla lingua dei Maya: dzonot, cioè ‘acqua sacra’ nella variante latinoamericana

I maya avevano un rapporto molto singolare con la natura e con i luoghi così speciali come i cenotes,  e questi, non potevano non avere una valenza spirituale nella loro cultura.

Il misticismo di questi luoghi sacri toccava l´apice quando per rapportarsi agli Dei  e rendere loro omaggio, si offrivano loro prigionieri di guerra e giovani e belle vergini che proprio in queste piccoli paradisi si lasciavano annegare.

La mia prima esperienza nel Gran cenote

L´escursione che avevamo scelto era quella che ci avrebbe portati al Gran Cenotes, che dista appena 5 km da Tulum. Io avrei dovuto fare una immersione e Stephan snorkelling.

Purtroppo, dopo il briefing pre-immersione, lungo e dettagliato, siamo scesi ma dopo pochi minuti, all´ingresso di un cunicolo roccioso mi sono impressionata e sono stata assalita dal panico. Era tutto buio e mi sono spaventata nonostante avessimo tutti le lampade. 60 dollari di immersione buttati nel cesso.

Il giorno dopo ci ho riprovato, in un cenotes profondo solo 5 metri.  Questa volta Laa porta d’ingresso nelle tenebre luminose dello splendido Yucatan si chiamava Dos Ojos.

La mia seconda esperienza nel cenote Dos Hojos 

   

Con il secondo tentativo di immersione, stessa situazione, anche se il cenote era profondo solo 4 metri. Ho avuto panico dopo le prime boccate d’aria della mia bombola.
Ma stavolta l’istruttore  era Katana, un ragazzo messicano, dai riccioli dorati e con una abbondante pancetta di birra, ex figlio di politici, che vive dormendo su di un’amaca tra le capanne di Tulum.
A detta sua.

Una figura che non dimenticherò mai in tutta la mia vita.

Siamo scesi  sott´ácqua  in tre,  Katana, un´altro istruttore turista e lui, Katana.
L americano sui 60 anni, ha capito la situazione al volo´e si è allontanato ed è sceso sott’acqua, esplorando la zona, più vicina a noi, mentre Katana ed io, facevamo la prima parte della psico-immersione.
Katana cominció a  dirmi che era solo un problema psicologico, che non saremo andati sotto le rocce, ma che almeno dovevamo scendere sott’acqua, perchè due immersioni mancate con attacchi di panico, fanno perdere per sempre la voglia di immergersi e si rischia di perdere il mondo dive per sempre.
Aveva perfettamente ragione, avevo appena pensato di non andare sott’acqua neanche a Cuba, che sarebbe poi stata la successiva tappa del mio giro del mondo, dopo il Messico.
Poi ha cominciato a martellare che dopo aver fatto il giro del mondo da sola, e dopo aver fatto immersione a 25 metri con 7 squali intorno, non potevo non scendere in acqua dolce a  4 metri e perdermi i cenotes.

Siamo stati lì in superficie con i gilet gonfiati per circa 20 minuti “para arreglar el mundo” (espressione tipica spagnola.
Poi quando ho cercato di vincere la paura, ho lottato con la Giordana debole e alla fine ci siamo immersi sorridendo. In realtà io non avevo paura delle cave in quanto tali, avevo paura di non poter affrontare il mio panico sotto le grotte. Poi la tensione del momento, il nervosismo, due giorni di fallimento acquatico consecutivi ero completamente decisa a non andare sotto. Poi Katana, mi ha fatto sorridere, ha cominciato a farmi il solletico con tutta la muta, mi ha rasserenata e rassicurata, e alla fine abbiamo fatto una breve ma bella immersione di circa 30 minuti, passando in alcuni brevissimi tratti sotto le rocce e scoprendo il meraviglioso azzurro che filtrava dall’alto.
Katana: grazie.

Informazioni Cenote Dos Hojos

Hojo 1 è la grotta più grande, c’è un lago profondo 13 metri.

Hojo 2  è collegato al primo  attraverso un tunnel sottomarino, per attraversarlo, sono necessarie bombole di ossigeno per l’immersione. La temperatura dell’acqua per lo snorkeling o le immersioni è di circa 24 ° tutto l’anno.

Acqua dolce senza halocline

Temp. di acqua: 26/26 c-78/80 f senza corrente

Profondità massima: 12 mt-35 piedi

Profondità media: 5 mt-15 piedi

Tempo medio del fondo: 40 min.

Composizione di fondo: sedimento / roccia

La vita marina: il pesce gatto e il pesce tetra-pinguino.